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Informazioni per
il turista |
Spello
è un comune italiano di 8.585 abitanti
dell'Umbria in provincia di Perugia.
Si colloca ai piedi del monte
Subasio e dista all'incirca 5 km da
Foligno e 35 da
Perugia. La superficie del comune
si estende in montagna, collina e pianura.
Il suo terreno, molto fertile, è coltivato a
cereali, viti ed olivi. È da quest'ultima
pianta che Spello trae il
suo più prezioso prodotto gastronomico:
l'olio extravergine d'oliva. Non a caso la
città, oltre ad essere annoverata tra i
borghi più belli d'Italia, fa parte dell'Associazione
Nazionale Città dell'Olio. Vi si
tengono mercati settimanali e fiorenti
manifestazioni folcloristiche, tra le quali
si ricorda l'Infiorata del Corpus
Domini e la festa dell'olio, che si
tengono rispettivamente nei periodi di
maggio-giugno e dicembre-gennaio. Nella
cittadina si trovano numerose opere di epoca
romana e rinascimentale, in effetti la
chiesa di Santa Maria Maggiore,
la più grande di Spello,
vanta splendidi affreschi del
Pinturicchio, conservati
nell'interna Cappella Baglioni. |
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Storia
Spello fu fondata dagli umbri per poi essere
denominata Hispellum in epoca romana. Fu
dichiarata da Cesare "Splendidissima
Colonia Julia". I resti della cinta
muraria, molto più grande in passato di
quanto possiamo ammirare oggi, attestano la
grandezza che ebbe la città, così come i
resti archeologici che la circondano.
Devastante per Spello fu la discesa in
Italia dei Barbari che la ridussero in una
povera borgata. Nell'epoca dei ducati venne
inglobata nel Ducato di Spoleto, per poi
essere trascinata insieme ad esso nella mani
del Papato. La cittadina, tuttavia,
rimpiangeva l'autonomia donatale in parte
dall'Impero Romano, e non
tardò a divenire Comune autonomo con proprie
leggi. Il periodo comunale perdurò sino a
che la famiglia perugina dei Baglioni prese
il controllo dell'ormai ex-comune. Nel IV
secolo Spello fu sede vescovile e nell'Alto
Medioevo – con altre diocesi vicine ora
soppresse – fece parte per moltissimo tempo
della vastissima diocesi di Spoleto.
Attualmente Spello è invece integrata nella
diocesi di Foligno. |
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Monumenti e
luoghi d'interesse Il palazzo
comunale, nel quale sono presenti iscrizioni
romane, due ritratti di età Flavia, una
pregevole biblioteca con mobilio di fattura
veneziana e soprattutto il noto rescritto di
Costantino datato 333-337 d.C. Cappella
Tega Collegiata di Santa Maria Maggiore,
che ospita, nella cappella Baglioni,
splendidi affreschi del Pinturicchio (1500
circa-1501) ed un pregevole pavimento di
maioliche di Deruta (seconda metà del XVI
secolo). La facciata originaria, del XIII
secolo, fu completamente rifatta attorno
alla metà del '600. L'interno presenta molti
elementi barocchi fra cui un altare.
Sant'Andrea, contiene la Madonna in trono e
santi di Pinturicchio e collaboratori, del
1506-1508 San Lorenzo San Claudio,
chiesa romanica del XI secolo (forse
costruita sopra un tempio dedicato a
Saturno) avente affreschi del XIV secolo
(Cola di Petrucciolo da Orvieto) e del XV
secolo Villa tardo romana con mosaici ben
conservati, situata in località Sant'Anna
Villa Costanzi, ben più nota come Villa
Fidelia, ospita ogni anno eventi e concerti. |
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Eventi
Infiorata, ogni anno il sabato e la domenica
di Corpus Domini. Festa dell'Olivo e
Sagra della Bruschetta. Hispellum
rievocazione storica dell' epoca Romana |
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