Orvieto:
Cittadina dell'Umbria sudoccidentale, in provincia di Terni,
situata su un'isolata rupe di tufo che domina la valle del
fiume Paglia. Fiorente centro etrusco tra i secoli
VII e III a.C., poi romano, fu menzionato nel 590 come
Urbs Vetus, nome da cui deriva il toponimo attuale.
Riconosciuto come libero Comune nel 1157 dall'autorità
papale, fu teatro nel Duecento di duri scontri tra guelfi e
ghibellini, fino a quando, nel 1354, entrò definitivamente a
far parte dello Stato della Chiesa. Per assicurare autonomia
idrica alla città, il papa Clemente VII fece
costruire su progetti di Antonio da Sangallo il
pozzo di San Patrizio (1528-1537), formato da una camera
cilindrica e due scale a doppia elica sovrapposta, che
consentivano ai muli da soma il trasporto dell'acqua senza
intralci. Nei pressi della Rocca (innalzata nel 1364
e ricostruita nel 1450) sorgono i resti del tempio etrusco
del Belvedere e una funicolare, inaugurata nel 1880,
che collega Orvieto al piazzale della stazione ferroviaria (Orvieto
Scalo). L'economia locale si basa prevalentemente sul
turismo, sulla produzione di vini bianchi pregiati e
sull'artigianato delle ceramiche artistiche..
Eventi:
Corteo Storico Festa della Palombella (la colomba che
simboleggia lo Spirito Santo), che si tiene ogni anno in
occasione della Pentecoste, istituita nel XVI secolo dai
Monaldeschi. La celebrazione originale prevedeva che una
colomba bianca venisse legata ad uno stemma, nella posizione
dello Spirito Santo. Lo stemma scorre su un cavo che
attraversa Piazza del Duomo e termina su una macchina in
legno addobbata con botti e mortaretti, che si accendono
all'arrivo della palombella. Dalla fluidità del movimento e
da altri fattori si traggono auspici per l'anno agricolo
successivo. La festa è contestata da tempo dagli animalisti,
che chiedono la sostituzione della palombella viva con un
simulacro. In seguito alle proteste, dal 2005, la palombella
non è più legata allo stemma, ma viene alloggiata in un tubo
di plastica trasparente che scorre lungo il cavo.
Domenica successiva alla Pentecoste: Palio dell'oca
che si svolge sulla piazza del Popolo, con pista in terra
battuta e vede la disputa fra i vari cavalieri delle due
antiche contrade (Pistrella e Cava) con gare di abilità a
cavallo.
Processione del Corpus Domini: una processione (la
prima fu nel 1337), accompagnata da un corteo storico con
400 figuranti, evoca il Miracolo di Bolsena
Presepe nel Pozzo: presepio sotterraneo con
personaggi animati a grandezza naturale.
Umbria Jazz winter: tra la fine di dicembre e l'inizio di
gennaio, si svolge un festival internazionale di musica
jazz.
Cronoscalata trofeo città di Orvieto "La Castellana"
prova di velocità automobilistica in salita, valida solo per
le vetture moderne, organizzata annualmente in aprile con
partenza dalla frazione di Ciconia e arrivo a Colonnetta di
Prodo (percorso di 6.100 metri).
Agosto: mostra dei vini e dei prodotti artigianali
Orvieto fa parte del circuito delle Città Slow |