Acquasparta,
Centro Umbria meridionale, in provincia di Terni, situato nella
valle del torrente Naia. Sorta nell’VIII secolo come fortezza in una
località chiamata dai romani ad Aquas Partas (da
cui il nome), appartenne a Todi, quindi ai papi e,
dal 1588, ai principi di Cesi. L’abitato è cinto in parte da mura
medievali; interessante il palazzo Cesi, del XVI
secolo, dove nel 1624 fu ospitato Galileo Galilei. Tutt'oggi si può
ammirare la piazza restaurata davanti al Palazzo Cesi e le famose
"terme amerino" che, secondo la leggenda, vennero fatte sgorgare da
san Francesco intorno al 1200. Il Palazzo Cesi risale alla seconda
metà del XVI secolo e all'interno sono conservate iscrizioni romane
derivanti dalle rovine di Carsulae. Galileo fu in questo palazzo
ospitato dal principe Federico Cesi. L’economia si basa sul turismo
(è una stazione idrotermale) e sulla produzione di ceramiche.
Eventi: Ogni anno si svolge la famosa "Rievocazione
rinascimentale", con spettacoli, taverne e gare tra le tre
contrade. Nel periodo natalizio nelle date del 26 dicembre e del 1°
al 6 gennaio ogni anno ad Acquasparta viene rappresentato il Presepe
vivente per le vie del borgo. Un altro evento molto noto è il
carnevale dei bambini che si svolge tutti gli anni nel periodo di
carnevale.. |